Albano e Romina, Ricchi e Poveri, Alice e Drupi i quattro grandi artisti italiani riuniti a Zurigo
Sabato 31 ottobre all’Hallenstadion di Zurigo ci sarà la Notte Italiana più famosa della Svizzera.
Un tripudio di tradizione italiana, di canzoni famose e conosciute da tutti noi, che ricordano l’infanzia, la giovinezza, la spensieratezza e la voglia di amare, di vivere e la fierezza per la nostra grande nazione. Con Al Bano e Romina Power, Ricchi e Poveri, Alice e Drupi, alcune delle più grandi star della musica italiana che fanno battere forte il cuore con le loro canzoni, saranno sul palco dell'Hallenstadion di Zurigo a «La Notte Italiana». Questa formazione stellare è guidata dal duo Al Bano e Romina Power, che hanno conquistato il mondo intero con il loro Italo-Pop.
Albano Carrisi è uno dei volti più noti del panorama musicale Italiano, un vero e proprio self made man che nato in Puglia da una famiglia di umili origini si è trasferito a Milano con la vocazione di fare il cantante. E il suo è stato indubbiamente un successo straordinario, che lo ha reso uno dei volti della musica italiana più famosi e amati non solo qui, ma in tutto il mondo! Nel 1970 è avvenuto uno dei matrimoni più famosi nel mondo della musica: quello tra Albano Carrisi e Romina Power. I due si sono conosciuti sul set del film «Il Sole» e sono convolati a nozze, fecero il loro debutto insieme con l’album duetto «Storia di Due Innamorati». Il disco segnò la popolarità della coppia, che lavorerà fianco a fianco per quasi trent’anni, conosciuti al pubblico come il duo «Al Bano e Romina». Fra i due ci sarà sempre una grande intesa, che si manifesterà non solo nella loro vita sentimentale ma anche professionale: la coppia infatti produrrà alcuni dei brani più famosi della musica italiana, prima fra tutte la grande hit «Felicità». I loro dischi successivi diventarono famosi in Italia, ma anche all’estero. Hanno lanciato «Dialogo» nel 1975 e hanno partecipato all’ Eurovision Song Contest 1976 con la canzone «We’ll Live It All Again». Hanno cantato «Sharazan» nel 1981 e l’anno successivo hanno preso parte al Festival di Sanremo con la canzone «Felicità» nel 1982 che è arrivata seconda. Hanno vinto il primo premio nel 1984 cantando «Ci sarà» e di nuovo hanno partecipato all’Eurovision Song Contest 1985 con «Magic Oh Magic». Tra gli altri successi degli anni 80 ricordiamo: «Nostalgia canaglia», premiato con 3° posto al Festival di Sanremo ’87. e «Libertà». Queste canzoni di successo sono state seguite da «Cara terra mia», che è arrivata terza al Festival di Sanremo del 1989. Al Bano e Romina, dopo aver ricucito i rapporti in seguito alla fine del matrimonio, sono tornati ad esibirsi insieme in una serie di concerti in Italia e in giro per il mondo.
Ricchi e Poveri
I Ricchi e Poveri si sono formati a Genova, nel 1967. I membri originari sono infatti: Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e il Angelo Sotgiu. Sono tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti: con più di 22 milioni di copie, sono il secondo gruppo italiano per vendite, alle spalle dei Pooh, che risultano primi. Da questo primo impianto vocale a quattro si è poi passati al trio, formula con cui i Ricchi e Poveri sono diventati celebri, fino ad arrivare solo in due componenti: Angelo Sotgiu e Angela Brambati. Tra gli anni 70 e 80 alcuni dei loro singoli sono diventati campioni di vendite, in testa alle classifiche nostrane. Chi non ricorda «La prima cosa bella», «Che sarà», «Sarà perché ti amo», «Mamma Maria» e «Voulez vous danser?». Hanno rappresentato l'Italia all'Eurovision Song Contest del 1978 con la canzone «Questo amore» e partecipato a numerosi edizioni del Festival di Sanremo ottenendo due volte il secondo posto, nel 1970 e nel 1971 e il primo nel 1985 con il brano «Se m'innamoro». Inoltre, alcuni loro brani, tra i quali «Come vorrei», «Piccolo amore», «Coriandoli su di noi» sono stati scelti come sigle di popolari trasmissioni televisive. Nel 2020 al Festival di Sanremo si riuniscono tutti e 4 interpretando le canzoni più famose della loro carriera.
Alice
Alice Visconti, il cui vero nome è Carla Bissi, è una cantautrice nata il 26 settembre 1954 a Forlì. Fin da piccola è stata appassionata di musica, studiando canto e pianoforte. Comincia a farsi strada negli ultimi anni Sessanta prendendo parte a diversi concorsi dedicati alle nuove voci. Nel 1971, vince al Festival di Castrocaro per i nuovi talenti esibendosi con un grande successo dei Pooh, «Tanta voglia di lei». Questa vittoria l’ha portata l’anno seguente al Festival di Sanremo, dove ha cantato il brano «Il mio cuore se ne va». Nel 1975 pubblica il suo primo album «La mia poca grande età» con il nuovo nome scelto dal suo produttore. Ha avuto una straordinaria carriera musicale e ottenuto numerosi successi, tra cui, primo tra tutti, la vittoria al Festival di San Remo nel 1981 con il brano scritto con Franco Battiato, «Per Elisa» Così comincia il suo periodo d’oro continuando a pubblicare nuove canzoni come «Messaggio», «Chanson egocentrique», «I treni di Tozeur» «Notte a Roma», «Nomadi» e molti altri. A metà degli anni ’80, all’apice della popolarità, mollò il mondo delle canzonette per fare la musica che piaceva a lei. “.Dopodiché ha fatto una scelta molto audace: rinunciare al successo “facile” per una carriera di nicchia, ma propria di chi scrive canzoni per puro amore per la musica. Di recente è andata in tour con Franco Battiato e ha partecipato al Festival di Sanremo nel 2018 in un duetto con Ron con il brano inedito di Lucio Dalla «Almeno pensami»
Drupi
Giampiero Anelli nasce a Pavia nel 1947. Già a 15 anni si esibisce nelle balere pavesi. Con il gruppo Le Calamite suona per un paio di estati, mentre l’inverno lavora da idraulico. Il suo esordio discografico avviene nel 1970, quando pubblica il suo primo 45, «Che ti costa». Nel 1973 partecipa al Festival di Sanremo con «Vado via» e si classifica ultimo, ma la canzone diventa un successo. Seguono altri brani da classifica: «Sereno è» del 1974, «Piccola e fragile» del 1975, «Sambariò», presentata al Festival di Sanremo del 1976 .«Due», è la canzone con cui vince il Festivalbar del 1977, susseguono poi altre canzoni famosisime come: «Come va» del 1978, «Bella bellissima» del 1979 e «La mia canzone al vento» del 1980. Nel 1982 si piazza al terzo posto al Festival di Sanremo con «Soli». Nel 1983 esce il nono album dell’artista «Canta», l’anno successivo torna in classifica con il brano sanremese «Regalami un sorriso» e ancora nel 1985 approva nuovamente a Sanremo con «Fammi volare». Ritornerà a Sanremo nel 1988 con «Era bella davvero» e nel 1992 con «Un uomo in più» e nel 1995 con «Voglio una donna». Nel frattempo conquista una vasta popolarità nei Paesi dell’Est europeo, dove ancora oggi è uno dei cantanti più apprezzati e successivamente il successo arriva anche in Francia. Nel 2003 ha avuto l’onore di cantare nella piazza dell’orologio di Praga.
Questi fantastici 4 artisti riuniti in una sola notte a celebrare la cultura italiana conosciuta ed acclamata nel mondo. Sarà sicuramente un evento unico ed indimenticabile e vi aspettiamo numerosissimi, cari Lettori di Tuttoitalia.
Comments