Per festeggiare i suoi 30 anni di carriera il cantautore torna con grande entusiasmo al Kaufleuten di Zurigo mercoledì 15 aprile.
Marco Masini è nato a Firenze il 18 settembre 1964, ed è uno dei cantautori italiani più apprezzati nel panorama musicale nazionale ed europeo. Masini a tre anni aveva già la musica nel sangue ed esternò fin da subito il suo talento quando gli fu regalata una pianola. Egli tenne il suo primo «concerto» ad undici anni quando suonò alla festa del santo patrono di una cittadina in provincia di Firenze. Durante la scuola si appassionò sempre di più alla musica e iniziò a prendere lezioni di canto che lo spinsero ad intraprendere la sua prima avventura con gli Errata Corrige, band formata proprio dal cantante. Dopo qualche anno incontrò Beppe Dati, noto compositore con cui avvierà una proficua collaborazione. Il debutto arriverà nella metà degli anni ottanta, collaborando ad alcune colonne sonore come «Mediterraneo», «Mery per sempre» e «Ragazzi fuori». Successivamente iniziò a girare l’Italia in tour, prima da solo e poi al fianco di Raf. Nel 1990 uscì nei negozi «Marco Masini», l’omonimo primo disco dell’artista che contiene la canzone «Disperato» con cui vinse la sezione «Novità» del Festival di Sanremo nel 1990. Sempre nel 1991, sul palco dell’Ariston, ottenne il terzo posto con la canzone «Perché lo fai», alle spalle di due dei mostri sacri della canzone italiana come Cocciante e Renato Zero. Il successo arrivò con il brano «Vaffanculo» nel 1993, traccia contenuta nell’ album «T’innamorerai» e terzo disco del cantautore. Quest’ ultimo brano è tuttora uno dei cavalli di battaglia del cantautore che fece presto però a fare i conti con la censura. Il carattere controcorrente, diretto ed anticonvenzionale di Masini lo portò a ricevere delle critiche. Molte tv nazionali e radio decisero di non trasmettere il brano, ma questo non accadde nel resto d’Europa, dove l’artista riscosse un grande successo. Nel 2001 decise di ritirarsi per via di tutte le calunnie che gli vennero mosse, ma nel 2003 ritornò in scena con l’album «Il mio cammino». Nel 2009 giunse finalista al Festival di Sanremo con il brano «L’Italia». Si ripresentò al Festival anche nel 2017 con il brano «Spostato di un secondo», ma si ricorda la sua presenza anche perché portò in gara il brano «Signor Tenente» di Giorgio Faletti nella serata delle cover. Nonostante le accuse e le dicerie negli anni, Masini ha composto dei brani destinati a rimanere nella storia della musica italiana. Pubblicò undici dischi in studio e tanti indimenticabili singoli, come oltre a quelli già citati nel testo: «Bella Stronza», «Ci vorrebbe il mare», «L’uomo volante», e «Raccontami di te». Quest’ anno festeggerà tutti gli anni di carriera e i suoi successi con un tour teatrale in programma per la primavera 2020. Prima di allora, lo vedremo in gara sul palco dell’Ariston per la 70ª edizione del Festival di Sanremo, la sua nona partecipazione. È in uscita per la primavera anche un nuovo album, di cui ancora non si hanno molte informazioni ufficiali, ma secondo alcune indiscrezioni potrebbe trattarsi di un disco di duetti, in cui l’ artista riproporrà i suoi più grandi successi insieme a celebri colleghi cantautori. Con grande enfasi aspettiamo tutti con entusiasmo il suo tour celebrativo dopo anni di assenza, che farà tappa in molte capitali europee e nelle magiche cornici dei principali teatri italiani a partire dal mese di aprile 2020.
Tour Italia & Europa
3 aprile – MONS – Théâtre Royal de Mons
4 aprile – LIEGI – Forum de Liège
16 aprile – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
18 aprile – ANCONA – Teatro delle Muse
25 aprile – BRESCIA – Dis Play
30 aprile – BOLOGNA – EuropAuditorium
2 maggio – ROMA – Auditorium Parco della Musica
9 maggio – TORINO – Teatro Colosseo
12 maggio – VENEZIA – Teatro Goldoni
15 maggio – FIRENZE – Teatro Verdi
16 maggio – FIRENZE – Teatro Verdi
18 maggio – PARMA – Teatro Regio
22 maggio – LECCE – Teatro Politeama Greco
Info & Prevendite
Data: mercoledì 15 aprile 2020
Luogo: Kaufleuten, Zurigo
Ora: 20.00