top of page

I profumi e i colori delicati della Maremmana

Aggiornamento: 31 mar 2020

Mare, collina e montagna si fondono perfettamente in una zona ricca di cultura e tradizione nel cuore d’Italia.

La Maremma è una vasta zona della Toscana, un microcosmo perfetto che si estende tra le province di Livorno e Grosseto. La caratteristica peculiare della Maremma è la varietà del suo territorio: mare cristallino, lunghe spiagge, monti ricoperti da fitti boschi, zone lacustri e pianeggianti, verdi colline coltivate e zone termali naturali. Una zona senza tempo, che affonda le sue radici nelle civiltà antiche. Qui gli Etruschi e successivamente i Romani hanno prosperato per secoli lasciando importanti testimonianze, come dimostrano le città di Populonia e Roselle, e i ritrovamenti in tutto il territorio. Poi arrivarono gli Aldobrandeschi che governarono nei secoli bui del Medioevo lasciando alte torri, castelli e borghi fortificati come quelli di Santa Fiora e Sovana. Anche i Medici prima, e i Lorena dopo, vissero in queste terre, come ci ricordano le possenti mura medicee di Grosseto. Non è solo cultura e panorama, la Maremma infatti è anche una zona ricca di prodotti tipici da degustare e assaporare. Mare, collina e montagna si fondono perfettamente nei piatti tipici di questa zona. La cucina maremmana è fatta di piatti semplici e tradizionali realizzati con prodotti locali e stagionali di altissima qualità da accompagnare con un buon bicchiere di Morellino di Scansano o di Bianco di Pitigliano. Il piatto più rappresentativo è l'acquacotta, una zuppa povera, che varia di zona in zona a seconda della reperibilità degli ingredienti, da qui il nome di acqua cotta che ha sfamato intere generazioni di maremmani ed è il simbolo dell'arte di fare di necessità virtù. Infatti non esiste una ricetta unica poichè ogni massaia usava i prodotti stagionali del suo orto e il formaggio del suo gregge. Sicuramente l'ingrediente principale del piatto sono le verdure, al tempo raccolte direttamente in campagna, a queste si aggiungevano il pane sciocco, e l'olio extra vergine dei colli maremmani. Mare, collina e montagna si fondono perfettamente nei piatti tipici culinari di questa zona.

Suddiviso in 3 Grandi Zone:

L'Alta Maremma

Una zona che interessa gran parte della provincia di Livorno e che comprende l'area delle colline metallifere fino al Golfo di Follonica. La cultura e il paesaggio sono strettamente legati alle risorse minerarie del territorio, il cui sfruttamento si è protratto per secoli dall'epoca arcaica fino ai giorni nostri. Qui gli Etruschi crearono una fitta rete commerciale fondando molte città tra le quali Gavorrano, Montieri e Monterotondo. I colori della natura si fondono con le sfumature dei metalli, creando suggestivi paesaggi costellati di castelli, chiese, fortezze e torri d'avvistamento. Punto focale di questo magico paesaggio è la città di Massa Marittima, piccola grande città del Medioevo dal meraviglioso Duomo e dall'imponente cassero.


La Maremma Grossetana

O Maremma propriamente detta. La città di Grosseto, con il Duomo, il Cassero Senese e le Mura Medicee, rappresenta bene le diverse anime che hanno abitato questa zona. I dintorni di Grosseto sono infatti ricchi di testimonianze storiche e d'arte il cui massimo esempio è il sito archeologico della città etrusca di Roselle. Ma Grosseto è anche mare e spiaggia, come Marina di Grosseto e Principina, pineta e porti turistici naturali come Castiglione della Pescaia e Punta Ala. E poi la zona più interna, che si estende fino alle pendici del Monte Amiata che alterna sinuose colline a fitti boschi. Un paesaggio arricchito da borghi e castelli come Scansano, famoso per il vino Morellino.


La Bassa Maremma

Questa zona confina con il Lazio, ed è forse la zona più rappresentativa dell'intera Maremma. Qui si trova la Costa d'Argento, affacciata sull'ultimo tratto del mare di Toscana e immersa nel Parco Naturale della Maremma o dell'Uccellina. Orbetello, città avvolta dalle acque della laguna, Talamone, con la sua rocca e il borgo antico, Capalbio e il Giardino dei Tarocchi, il Monte Argentario dalle impervie scogliere e l'acqua cristallina con Porto Ercole e Porto S. Stefano, sono solo alcune delle bellezze di questa zona. Per non parlare dell'entroterra, zona rinomata per il tufo le cui radici etrusche sono ancora ben visibili, come testimoniano le città di Pitigliano, Sorano e Sovana. In questa parte si trovano anche le famose sorgenti termali di Saturnia, dalle proprietà curative.


Come raggiungerla



In macchina:

Da Bolzano c'è l'autostrada A22 del Brennero fino a Verona, e poi si prosegue fino in Toscana entrando nella A13.

In treno:

Si parte dalla Svizzera fino all’Italia con SBB e poi si prende Trenitalia in territorio nazionale italiano. Le fermate ferroviarie nei pressi delle maggiori località turistiche sono Grosseto e Livorno.


Comments


04_Bottom_Tuttoitalia_810x160.jpg
MiddleSquare_Tuttoitalia_280x607.jpg
bottom of page